la notte dell’Epifania

Secondo il proverbio “La Notte della Befana nella stalla parla l’Asino, il Bove e la Cavalla” gli animali durante la notte dell’Epifania parlano tra loro e svelano il trattamento subito dai padroni. Non solo gli animali, ma anche quelli domestici (cani, gatti, volatili) se sono stati trattati male possono addirittura maledire i padroni. Ovviamente gli umani (e quindi anche i padroni) non possono e non devono assolutamente ascoltare queste “magiche” conversazioni altrimenti la sfortuna è pronta a colpire.

Una leggenda narra che un contadino della provincia di Cosenza, molto tirchio non nutriva bene i suoi animali, durante la notte dell’Epifania avrebbe deciso di lasciarli senza cibo, e dopo essersi nascosto per scoprire se gli animali parlassero davvero, li avrebbe sentiti dire che il loro cattivo padrone il giorno dopo sarebbe stato “un uomo morto sopra e sotto il carro”. L’umo quella sera non capi il significato di quelle parole e tornò a casa. L’indomani il contadino sfruttò e maltrattò gli animali per farli lavorare, e questi imbizzarriti avrebbero fatto rivoltare il carro, schiacciando e uccidendo il contadino, che venne poi portato al cimitero con lo stesso carro. Ed ecco quindi compiuta la profezia narrata dagli animali.

Per questa leggenda, sembra che durante questa particolare notte, si tenda a dare una doppia razione di cibo agli animali di casa o della fattoria.

Ma ricordiamoci che gli animali vanno trattati bene sempre, tutti i giorni dell’anno!

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